La vetrina in estate: come allestirla?

Quand’è che le persone che passano, per caso, davanti al nostro negozio si fermano ed entrano a dare un’occhiata? 

Quando qualcosa, un dettaglio, riesce ad emergere dal flusso di stimoli a cui siamo costantemente sottoposti e va a colpire la loro attenzione. 

Questo “qualcosa” ha un nome: si chiama “vetrina”! 

Data la sua enorme importanza, andiamo a scoprire insieme qualche consiglio per allestirla in modo strategico e non passare inosservati! 

La Salienza percettiva

Specialmente al giorno d’oggi, in cui siamo bombardati da un grande numero di contenuti, messaggi e immagini, il nostro cervello è costretto a fare una grande selezione: non è in grado di immagazzinare tutta la miriade di stimoli in cui viviamo immersi.

Quelli che noterà – e che quindi susciteranno un’emozione, stimoleranno un’azione o un comportamento d’acquisto – saranno solo gli stimoli più salienti.

Per “saliente” si intende qualcosa che risalta rispetto ad uno “sfondo”, come ad esempio una parola in grassetto o in MAIUSCOLO, oppure la particolare posizione di un prodotto esposto sullo scaffale, il colore del suo pack, diverso da tutti gli altri, oppure delle impronte adesive che contrastano con il pavimento allo scopo di guidare i potenziali clienti all’ingresso del negozio.

1. Allestire… con stile 

La nostra vetrina, quindi, deve essere saliente, questo è certo, ma attirare l’attenzione non basta: bisogna anche riuscire a mantenerla.

Per fare ciò dobbiamo cercare di essere salienti in modo strategico e tenere a mente questi due suggerimenti:

• Il troppo storpia

La prima regola è “non esagerare”: sovraccaricare e strafare è controproducente perché: 

• l’effetto visivo risulterebbe caotico e non invoglierebbe il cliente ad entrare, anzi;
• si andrebbe a perdere quello che deve sempre rimanere il vero protagonista della nostra vetrina: il prodotto o il servizio che offriamo. Ricordiamoci sempre che lo scopo finale è vendere, non vincere il premio per la miglior scenografia dell’anno:)

• Coerenza

Gli allestimenti devono certamente richiamare l’attenzione ma è molto importante che siano coerenti e collegati sia con l’identità e lo stile del nostro Brand che con quello del nostro target di clienti! 

L’allestimento deve essere in linea anche con la stagionalità: qui, nello specifico, l’estate. 

2. I Colori dell’estate

I colori della nostra vetrina sono importantissimi: suscitano emozioni e sono capaci di farci entrare in mood diversi! 

Ovviamente, anche qui la coerenza e il “non strafare” sono fondamentali! 

Cerchiamo di non usare colori totalmente slegati dalla nostra identità di Brand, semplicemente cerchiamo di “estivizzare” le nostre tinte, renderle più brillanti e accese, facendo in modo che creino un’atmosfera fresca e rilassante!

3. Le luci

Come comportarsi con le luci in estate? 

La risposta più scontata – ovvero che in estate, di luce ce n’è già abbastanza – non è quella corretta!

Specialmente durante il giorno, proprio perché la luce del sole estivo è più intensa di quella artificiale, l’illuminazione del nostro negozio andrà potenziata per non farlo apparire buio o – peggio ancora – chiuso! 

La sera, invece, al calar del sole, possiamo tenere le luci più soffuse e spegnere qualche faretto per invogliare la gente ad entrare: la nostra vetrina si noterà anche con le luci più basse a causa del contrasto con il buio che c’è fuori!

Per una vetrina non solo più estiva ma anche più green, utilizziamo luci LED: queste, infatti, hanno un costo iniziale leggermente più elevato delle normali lampadine ad incandescenza ma durano di più e garantiscono un risparmio energetico – e di conseguenza economico – sul medio lungo termine!

4. Scenografia

D’estate le persone vogliono il relax, le vacanze, il fresco.

La scenografia della nostra vetrina deve essere in grado di evocare queste sensazioni, queste atmosfere estive!

Come? 

Per esempio con un bel poster, inserito dietro ai prodotti esposti (che devono rimanere sempre i protagonisti della nostra vetrina), che riproduca un’ambientazione esotica oppure, per esempio, uno scenario artico, col quale promettiamo refrigerio a chi entrerà nel nostro negozio!  

Per la scenografia, comunque, vale lo stesso discorso della coerenza e dell’essere in linea con l’identità e lo stile del Brand!

5. Musica

Come già approfondito in precedenti articoli, l’udito è un senso importantissimo da stimolare e può avere una grande influenza sulle vendite! 

Tra gli stimoli a cui il cervello umano è più attento, infatti, subito dopo quelli visivi, vengono quelli sonori! 

Come mai? Questione di evoluzione: dato che gli stimoli sonori vengono elaborati rapidamente, fin dalla preistoria ci hanno permesso di agire con rapidità di fronte a pericoli e minacce contribuendo, così, alla sopravvivenza della specie!

Gli stimoli sonori riescono, inoltre, ad attivare diverse aree cerebrali, tra cui quelle collegate alle emozioni! 

È, infatti, scientificamente provato che il nostro cervello, di fronte a una melodia che troviamo piacevole, rilasci dei neurotrasmettitori, come la dopamina e le endorfine, in grado di migliorare l’umore e darci una sensazione di piacere.

Posizioniamo la nostra cassa fuori dal negozio, per due motivi: sia per far sentire la musica ai passanti e attirarli nel negozio, sia perché d’estate, se abbiamo l’aria condizionata, per essere più green è bene tenere la porta del negozio chiusa!

Last but not least: la vetrina digitale! 

Infine, non dimentichiamoci che non esiste solo la nostra vetrina fisica! 

Anche sulle nostre vetrine digitali, i Social, il nostro sito e il nostro profilo Xtribe, il profumo dell’estate dev’essere percepito: come? 

Beh, per esempio, possiamo rendere più “estiva” la nostra presenza online scattando le nostre foto prodotto con un mood vacanziero e raccontando, con le immagini, i cambiamenti che abbiamo apportato alla nostra vetrina fisica! 

Fonti

“Vetrine estive: idee per dare nuova vita al tuo negozio“, 2021, Comin.