I nudge, o spinte gentili, sono dei pungoli cognitivi che ci aiutano a combattere la pigrizia del nostro cervello e a fare, con il minimo sforzo, la scelta più conveniente per il nostro benessere e, nel caso dei “green nudge”, per quello dell’ambiente. 

Premesse: pigrizia ed euristiche

Ogni giorno dobbiamo prendere migliaia di decisioni, micro e macro: dall’alzarci dal letto la mattina, a cosa mangiare a pranzo, da come rispondere a quella mail del capo, a quale ristorante scegliere per cena, dal modello di lavatrice da acquistare, a se accettare o meno una proposta di matrimonio! 

Con i ritmi di vita attuali, il nostro cervello, anche volendo, non riuscirebbe a ponderare e considerare pro e contro per ogni decisione che deve prendere.

E quindi cosa fa? Ottimizza: fa affidamento, cioè, su alcune scorciatoie mentali, dette euristiche, che ha appreso da esperienze passate, sue o di altri esseri umani, simili a quelle davanti a cui si trova in quel momento. 

Talvolta, però, l’uso “in automatico” di queste euristiche, porta ad errori di ragionamento, conosciuti come distorsioni cognitive sistematiche o bias.  

Emerge, quindi, che la gran parte delle micro decisioni quotidiane sono guidate da un pilota automatico che, non di rado, commette errori.

Capiamo bene quanto possa essere difficile sradicare un’abitudine dato che, soprattutto per le decisioni che si ripetono quotidianamente, il nostro pilota automatico è più che mai attivo. 

Come instaurare nuove abitudini green 

I comportamenti green e sostenibili, come spegnere l’acqua mentre spazzoliamo i denti, non gettare a terra i mozziconi o spegnere il pc quando andiamo a letto, rientrano nella sfera delle azioni che compiamo abitualmente e quindi, spesso, con il pilota automatico inserito.

Si tratta di azioni sulle quali il cervello non può investire molte energie (perché le esegue ogni giorno, più volte al giorno) e che quindi svolge senza pensarci, o addirittura, mentre pensa ad altro. 

Ci viene in aiuto, qui, la teoria del nudging che ci rende consapevoli del fatto che il nostro pilota automatico, avendo come scopo quello di ottimizzare le energie, decide quasi sempre di prendere la decisione più semplice e meno dispendiosa. 

Bene, quello che fa il nudging, in parole semplici, è facilitare e rendere attrattiva e appetibile la decisione o il comportamento migliore per noi e per l’ambiente, dove “migliore” è inteso in termini di “ottimale” per il benessere fisico, mentale, sociale e ambientale. 

I green nudge

I green nudge possono articolarsi in diversi modi: sul piano della comunicazione, intervenendo sul contesto fisico in cui vengono prese le decisioni oppure andando a lavorare su quelle che sono le opzioni di default. 

Comunicazione

Un possibile esempio di nudge in ambito comunicativo è quello che chiama in causa la Social Proof: evidenziare che la maggior parte delle persone, in un determinato ambito, mette in atto un comportamento virtuoso (per esempio il risparmio energetico oppure il fatto di gettare i rifiuti negli apposti cestini e non per strada) aumenta la probabilità che anche altre persone, venute a conoscenza della sua diffusione, inizino ad adottare quel comportamento. 

Ecco alcuni esempi di interventi di questo tipo.

 

 -Risparmio energetico

California, 2009: la Sacramento Municipal Utility District (fornitore di energia elettrica locale), manda a 35 mila utenti sorteggiati in modo random una bolletta leggermente diversa dal solito: un’emoticon, triste o felice, informa gli utenti delle loro performance in termini di risparmio energetico confrontandole (qui entra in gioco la Social Proof) sia con quelle di altri 100 abitanti della stessa zona, quindi coi vicini di casa in generale, sia con le 20 migliori performance del vicinato. 

Questa applicazione della Social Proof all’ambito green riuscì a ridurre, in sei mesi, i consumi di quelli che ricevettero la lettera con l’emoticon di ben il 2% in più rispetto a quelli che ricevettero la bolletta standard.

 

 -Riduzione degli sprechi 

Anche in un altro esperimento viene sfruttato il potere della Riprova sociale per convincere le persone ad adottare un comportamento più green.

In un hotel, lo staff lascia diversi messaggi appesi alle maniglie delle stanze degli ospiti.

Uno fa riferimento alla loro coscienza ecologica: “Aiutaci a salvare il pianeta. Puoi dimostrare il tuo rispetto per la natura e per l’ambiente riutilizzando gli asciugamani durante il tuo soggiorno”.

Un altro invece, gioca con la leva psicologica della Social proof e informa i clienti sull’attività della maggior parte degli altri utenti dell’albergo: “Unisciti agli altri ospiti nella salvaguardia del pianeta. Quasi il 75% degli ospiti che sono stati invitati ad aderire al nostro programma di risparmio di risorse ha contribuito utilizzando i suoi asciugamani più di una volta”.

Indovinate quale dei due messaggi ha ottenuto risultati significativi? Risposta esatta, il secondo

 

 -Fare più attività fisica 

Lo stesso discorso può essere applicato a un tema un po’ diverso che è la salute e nello specifico l’andare a piedi… ma la consideriamo comunque un’abitudine green perché non inquina!

Se la nostra app ci manda un reminder per informarci sul numero di passi che abbiamo fatto  in più o in meno rispetto agli altri utenti o, ancora meglio, ai nostri amici, siamo più motivati a continuare e a migliorare le nostre prestazioni sportive. 

 

Nel prossimo articolo vedremo nel dettaglio gli altri due ambiti in cui possiamo applicare dei nudge per incentivare comportamenti più green: il contesto fisico e l’opzione di default. 

 

Fonti 

Nudge, una “spintarella” per diventare più sostenibili”, Enel. 

Quanto bene fa un nudge all’ambiente”, Green Planner Magazine 

Nudge: una spinta gentile per la transizione ecologica, a partire dai servizi pubblici”, Green Report. 

Vuoi dare una spinta alla tua attività?

Unisiciti alla nostra community e rimani sempre aggiornato sulle ultime news e sulle strategie di vendita più efficaci per il tuo business! 

Utente

Autorizzo il trattamento dei dati per tutte le finalità previste dall'informativa Privacy Policy.

Raggiungi nuovi clienti, vicino a te!

Xtribe geolocalizza i tuoi annunci e li segnala a tutti gli utenti che si trovano nelle vicinanze, così sarà molto più facile che passino a trovarti di persona!