In un mercato sempre più competitivo, offrire una customer experience eccellente è fondamentale per distinguersi dalla concorrenza e fidelizzare i clienti.
In questo articolo, vedremo come stupire i clienti per offrire loro un’esperienza memorabile, che avranno voglia di raccontare ad amici e conoscenti.
Doni e omaggi
Doni e omaggi sono un modo semplice ma super efficace per sorprendere i clienti.
Il principio della reciprocità, infatti, ci dice che siamo più propensi a fare qualcosa per qualcuno che ci ha fatto un regalo.
Il motivo è semplice: ci sentiamo riconoscenti e in debito.
Ma cosa si intende, all’atto pratico con “doni e omaggi”? Ecco alcuni esempi:
- Un regalo in occasione del compleanno di un cliente oppure un pensierino in occasione delle festività come Natale, San Valentino ecc.
- Un gadget brandizzato post acquisto, il campioncino di un nuovo prodotto in omaggio, una semplice caramella o un cioccolatino.
Possiamo davvero sbizzarrirci con le idee regalo: ovviamente è meglio se i doni sono in linea con il gusto del cliente e lo stile della nostra attività!
Cross Selling multi-attivittà
Una delle strategie più efficaci di Local Marketing, è certamente quella di fare rete e collaborare con altre attività presenti sul territorio.
Si tratta di attuare una sorta di cross selling insieme ad un altro negozio o attività professionale.
Il cross selling è una tecnica di vendita che consiste nel proporre al cliente un prodotto o un servizio complementare a quello che sta acquistando.
Un modo per stupire i clienti è quello di promuovere un cross selling con un’altra attività della quale, ovviamente, ci fidiamo e siamo certi della qualità dei prodotti o servizi offerti. Questo gesto, disinteressato e sincero, sarà molto apprezzato dai nostri clienti, che lo vedranno come il consiglio di un amico.
Ovviamente, per funzionare, lo scambio dev’essere equo: l’attività con cui collaboriamo deve a sua volta mandare i suoi clienti da noi, consigliando, in questo cross selling incrociato, i nostri prodotti o servizi.
Per esempio, se abbiamo un negozio di abbigliamento, possiamo fare rete con una sartoria oppure con un negozio di scarpe o accessori per riuscire a soddisfare anche quelle esigenze del cliente che noi non possiamo accontentare.
Creare una routine di benvenuto
Una routine di benvenuto, da adottare con ogni persona che varca la soglia del nostro negozio, è un modo semplice ma d’impatto per stupire piacevolmente i potenziali clienti.
La routine di benvenuto può essere declinata e può variare in base a diversi fattori:
- La stagionalità: se decidiamo di offrire una bevanda ai nostri clienti, questa sarà calda d’inverno e fredda d’estate. o
- Le festività: organizziamo un benvenuto a tema in occasione delle feste come Natale, la Befana, San Valentino, Ferragosto.
- Il target: una routine speciale va pensata per i bambini, a cui è sempre bene offrire qualcosa quando entrano in negozio.
- Lo stile e i valori del nostro negozio: se vendiamo prodotti naturali e la nostra mission è un’alimentazione sana, nella nostra routine di benvenuto non proporremo ai clienti caramelle e lecca lecca, nemmeno all’Epifania, ma una variante salutare che ci rappresenti di più.
Follow up agli acquisti
Il follow up agli acquisti è un modo per dimostrare ai clienti che ci teniamo a loro e che siamo interessati al loro feedback.
Fare follow up comunica al cliente che non ci importa solo dei suoi soldi: l’acquisto è già stato fatto, noi siamo interessati alla sua soddisfazione.
Ecco alcune idee per un follow up agli acquisti che stupirà i clienti:
- Inviare un’email di ringraziamento per l’acquisto, dichiarandoci disponibili per risolvere eventuali problematiche o rispondere a domande.
- Inviare un’email per chiedere il feedback del cliente sull’acquisto.
- Inviare un’offerta speciale per il prossimo acquisto, informandoci prima come stia andando o sia andata con il precedente.
Assistenza proattiva
Fornire assistenza con un approccio proattivo è un modo per anticipare i bisogni dei clienti e offrire loro un servizio impeccabile.
Ma cosa significa “assistenza proattiva”? Ecco alcuni esempi:
- Contattare il cliente per verificare se è soddisfatto dell’acquisto.
- Informarci sulle esigenze del cliente per riuscire a soddisfarle al meglio e, se possibile, in anticipo.
- Dare consigli extra, per esempio sulla corretta manutenzione dell’articolo appena acquistato.
- Anticipare domande, dubbi o problematiche che il cliente potrebbe riscontrare.
- Rispondere alle domande dei clienti in modo completo ed esauriente.
Stupire piacevolmente i clienti è un modo per lasciare loro un ricordo positivo: una customer experience memorabile è il primo step per la fidelizzazione!
Fonti
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE…
Vuoi dare una spinta alla tua attività?
Unisiciti alla nostra community e rimani sempre aggiornato sulle ultime news e sulle strategie di vendita più efficaci per il tuo business!