Come è noto a tutti, questa seconda emergenza sanitaria ha messo in difficoltà soprattutto le piccole realtà commerciali che, oltre ad aver risentito della chiusura forzata, hanno subito la concorrenza dei grandi Marketplace online.
La rete è certamente il canale privilegiato in questo periodo ma ciò non significa che la realtà dello store fisico sia destinata a scomparire, anzi. La soluzione si trova proprio nella cooperazione tra questi due mondi, virtuale e reale, che oggi più che mai devono collegarsi e lavorare in sincronia.
Cosa fare quindi?
1.Digitalizzare
Non significa per forza avere un E-commerce: esistono, infatti, svariate soluzioni intermedie che richiedono molti meno sforzi in termini di tempo e denaro.
Digitalizzarsi significa in primis essere presenti on line, sui Social Media per esempio, luoghi dove nuovi potenziali clienti possono venire a conoscenza dell’esistenza del vostro negozio.
É essenziale che questa presenza in rete sia curata nel dettaglio in modo da far vivere al cliente un’esperienza personalizzata, come se fosse realmente in negozio.
I profili social devono essere aggiornati e completi: tutte le informazioni che potrebbero servire ai clienti devono comparire in modo chiaro e ben visibile, preferibilmente all’apertura della pagina.
Inserite orari di apertura e chiusura del vostro store fisico e tenete sempre aggiornato il listino di disponibilità dei prodotti. Su Xtribe, per esempio, è possibile indicare tutte queste informazioni ed inserire le foto dei prodotti presenti in negozio, come in un E-commerce ma più semplice da gestire.
2.Comunicare Real Time
Un altro punto fondamentale è tenere costantemente monitorati i canali di comunicazione diretta coi clienti attuali e potenziali: la chat di Xtribe, il Direct di Instagram, Whatsapp.
Una risposta tempestiva fa sentire il cliente coccolato e soprattutto denota una presenza umana dietro allo schermo.
Infine, il cliente va messo a conoscenza della possibilità o meno di acquistare i vostri prodotti tramite l’E-commerce, la disponibilità del servizio di consegna a domicilio, il ritiro in negozio e la procedura di reso.
3.Geolocalizzare
In questo periodo in cui è bene limitare spostamenti non necessari, geolocalizzare il proprio punto vendita o studio può essere molto utile: la nostra app Xtribe, ad esempio, sostiene proprio questo tipo di soluzione.
Come è noto, Xtribe è infatti un geomarketplace che permette a negozi e professionisti di avere una vetrina online con i propri articoli e servizi e allo stesso tempo dà la possibilità agli utenti di trovare il prodotto di cui hanno bisogno presso il negozio più vicino alla loro abitazione o al luogo in cui si trovano in quel momento.
La chat integrata nell’app, permette al potenziale cliente di reperire dal negoziante tutte le informazioni di cui ha bisogno, di verificare l’effettiva disponibilità del prodotto e di accordarsi per il ritiro in store dell’articolo o del servizio desiderato.
4.Fidelizzare
In questo modo, il retailer riuscirà a portare il cliente in negozio per finalizzare l’acquisto, step importantissimo sia in un’ottica di fidelizzazione che di riscoperta del marketing di prossimità.
Guidare il cliente dall’online alla realtà del negozio fisico è oggi una sfida fondamentale per i piccoli commercianti. Lavorare sulla digitalizzazione e sfruttare la geolocalizzazione per attirare i clienti fisicamente vicini al vostro store fisico sono strategie molto efficaci e di semplice attuazione.
Una volta raggiunto l’obiettivo di portare il cliente in negozio, starà all’abilità del venditore convincerlo a finalizzare l’acquisto o, ancora meglio, ad acquistare più prodotti di quelli previsti.
Nel prossimo articolo abbiamo in serbo alcuni consigli natalizi per rendere l’esperienza del cliente nel vostro negozio positiva e memorabile, insomma: da ripetere!
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