L’abito fa il monaco: breve storia del packaging

Con il termine packaging si intende, letteralmente, la confezione o l’imballaggio di un prodotto.

Il packaging ha assunto, nel tempo, ruoli sempre più fondamentali per le strategie di vendita: le sue funzioni sono in continua evoluzione e l’hanno portato ad essere annoverato, da alcuni, come la quinta P del Marketing Mix!

In questo articolo facciamo una breve panoramica dell’evoluzione del packaging, dalla sua nascita fino ai giorni nostri, in cui ricopre un’importanza fondamentale sia sotto l’aspetto funzionale e promozionale, sia dal punto di vista della sostenibilità ambientale. 

Funzione protettiva 

Ai suoi esordi, il packaging serve principalmente a proteggere i prodotti da urti e traumi e a conservare intatte le proprietà organolettiche dei generi alimenti.

Già nella Preistoria troviamo i primi esponenti del pack: zucche, conchiglie, tronchi e viscere di animali che avevano la funzione di contenere e conservare gli alimenti.

Funzione di trasporto

È solo nel 1800, però, che si inizia ad intendere il pack come lo pensiamo noi oggi: è in questo secolo che viene costruita la prima macchina per la produzione industriale del vetro, viene realizzato il primo materiale plastico artificiale e il primo cartone ondulato.

Funzione promozionale

Con il consumo di massa, l’importanza del packaging e del suo design aumenta sempre più ed assume un ruolo fondamentale nella promozione dei prodotti. 

Gran parte del lavoro di convincimento del cliente all’acquisto, per esempio, è svolta proprio dal pack: se ben progettato, infatti, il packaging è in grado di attirare l’attenzione dei potenziali clienti e di suscitare in loro il desiderio di acquisto. 

Il pack è diventato parte integrante del prodotto stesso: la confezione contribuisce moltissimo a creare la preferenza di prodotto. 

Il packaging, inoltre, è oggi un potente strumento di Branding: è dalla confezione che riconosciamo i diversi marchi ed è da questa che spesso otteniamo indicazioni sull’utilizzo del prodotto e sulla sua composizione.

È evidente quindi l’estrema importanza del pack, il nostro biglietto da visita per i clienti: se un buon packaging può migliorare la percezione del nostro Brand, renderlo più appetitoso e desiderabile e di conseguenza aumentare le vendite, un cattivo packaging può rivelarsi persino dannoso per l’immagine e il fatturato di un’azienda.

Packaging Design

Dalla funzione promozionale del pack, nasce la disciplina del Packaging Design, ovvero la progettazione della confezione in un’ottica di vendita. 

Lo studio si focalizza in particolare su alcuni aspetti del packaging come la forma, che deve essere attraente per il cliente e colpire la sua attenzione, il lettering che deve usare il font adatto al brand e al messaggio che questo vuole dare di sé, il colore giusto, in linea coi valori che il brand intende veicolare e ovviamente il materiale. 

Ed è proprio in quest’ultimo punto che la funzione promozionale del packaging, incontra l’etica e la sostenibilità.

Funzione etica

Il packaging, infatti, assume oggi anche un ruolo valoriale: il tipo di imballaggio utilizzato per contenere e trasportare i prodotti, rispecchia l’impegno dell’azienda a livello di sostenibilità ambientale.

Un packaging eco-friendly è progettato considerando l’impatto ambientale sia dei materiali utilizzati che dell’estrazione delle materie prime necessarie per la creazione di questi materiali.

L’obiettivo dei green packaging è quello di realizzare un prodotto circolare: riciclabile, biodegradabile oppure riutilizzabile.

Nel prossimo articolo andiamo ad indagare il peso -sempre maggiore – della sostenibilità del packaging nell’ambito delle decisioni d’acquisto dei consumatori.  

Fonti